Nuova casa, nuova residenza: ecco tutto quello che devi sapere
Scopri con Pegaso Immobiliare tutti i passaggi necessari per un cambio di residenza semplice e senza stress.
Partiamo dalle basi: la differenza tra domicilio, dimora e residenza
Perché è importante il cambio di residenza?
Procedure e documenti per il cambio di residenza
- La richiesta all'ufficio anagrafe (anche online)
- Documenti extra necessari
- Altri adempimenti dopo il cambio di residenza
La decisione di trasferirsi in una nuova abitazione rappresenta un capitolo emozionante nella vita di ognuno di noi: oltre al trasloco vero e proprio, è fondamentale occuparsi con la dovuta attenzione anche di tutte le procedure burocratiche legate al cambio di residenza.
Non preoccuparti, con un po' di organizzazione e questa guida a portata di mano potrai gestire tutto al meglio e iniziare a goderti a pieno la tua nuova abitazione.
Partiamo dalle basi: la differenza tra domicilio, dimora e residenza
Prima di entrare nel vivo della questione, è bene chiarire un concetto fondamentale: domicilio, dimora e residenza non sono sinonimi.
Al contrario di quanto (erroneamente) pensano in molti, il domicilio, la dimora e la residenza sono concetti simili tra loro ma, allo stesso tempo, molto diversi e con diverse conseguenze giuridiche.
Infatti, come specificato dall’articolo 43 del Codice Civile, il domicilio è il luogo in cui una persona ha stabilito la sede principale dei suoi affari e interessi.
Questo può non coincidere con la residenza e può anche assumere un carattere speciale per determinati atti o affari: ad esempio, il domicilio (inteso come generico) di un libero professionista potrebbe corrispondere allo studio in cui svolge regolarmente la propria attività, mentre il domicilio speciale è il luogo scelto per un determinato atto o uno specifico affare, come per le comunicazioni relative al condominio.
La dimora, invece, è il luogo in cui una persona abita effettivamente, anche se soltanto temporaneamente o in maniera occasionale.
Infine, la residenza è il luogo in cui la persona ha la dimora abituale, ovvero in cui abita stabilmente.
Perché è importante il cambio di residenza?
Aggiornare la propria residenza non è soltanto un intoppo burocratico da affrontare, ma un obbligo di Legge a tutti gli effetti.
Infatti, avere una residenza significa essere iscritti all’interno del registro anagrafe di un determinato Comune, un’operazione che si traduce nella possibilità di ottenere una serie di certificati anagrafici di cui si può aver bisogno, oltre alla possibilità di accedere ad una serie di servizi previsti e gestiti dal Comune stesso (come la ricezione della posta, la possibilità di usufruire del servizio sanitario, richiedere un medico di famiglia, esercitare il diritto di voto e molto altro).
Effettuare il cambio della residenza è essenziale soprattutto nel caso in cui si decida di acquistare una prima casa in quanto, se si vuole usufruire delle agevolazioni per l’acquisto della Prima Casa, è necessario trasferire la residenza entro i 18 mesi presso lo stesso Comune in cui si è acquistato l’immobile adibito ad abitazione principale.
Infine, la residenza determina anche la competenza territoriale degli organi Giudiziari e l’indirizzo a cui verranno notificati eventuali atti.
Procedure e documenti per il cambio di residenza
Una volta chiarita la differenza con domicilio e dimora ed evidenziati quali sono le ragioni per cui è fondamentale eseguire il cambio residenza, possiamo passare all’azione!
Vediamo insieme quali sono le pratiche da sbrigare e portare a termine per cambiare effettivamente residenza.
Il primo passo da compiere consiste nel recarsi presso l’ufficio anagrafe del tuo nuovo comune di residenza, portando con te alcuni documenti essenziali come un documento d'identità valido, il codice fiscale, l'eventuale documentazione sul tuo stato civile e quella del tuo nucleo familiare.
Qui dovrai compilare e sottoscrivere l'apposito modulo per il cambio di residenza.
In alternativa, potrai effettuare il cambio di residenza anche online: ti basterà accedere al portale dei servizi comunali del tuo nuovo luogo di residenza, autenticarti tramite SPID, CIE o CNS ed effettuare la procedura completamente online.
Se sei un cittadino extracomunitario, nel momento in cui ti recherai all’ufficio anagrafe, oltre alla carta d'identità e al codice fiscale, dovrai presentare anche il permesso di soggiorno.
Se, invece, stai effettuando un trasloco tra comuni diversi ti servirà anche l'attestazione di cambio di residenza rilasciata dall'anagrafe del comune di provenienza.
In alcuni casi potresti dover fornire anche il contratto di proprietà o di locazione della nuova abitazione a dimostrazione del tuo trasferimento effettivo.
Una volta effettuato il cambio della residenza anagrafica, dovrai avvisare del tuo cambio di indirizzo diversi enti ed aziende per l’aggiornamento di contratti, abbonamenti e ogni tipo di servizio che gravita attorno alla tua precedente residenza.
Dovrai poi comunicare il nuovo indirizzo a banche, assicurazioni, enti previdenziali, gestori di luce, gas, telefonia e internet, oltre a ricordarti di effettuare il subentro nella TARI per la raccolta dei rifiuti.
Oltre agli enti e alle aziende, non ti resta che avvisare del trasloco anche il tuo datore di lavoro, eventuali associazioni di cui fai parte e, ovviamente, parenti e amici.
Trasferirsi in una nuova casa è un passo importante, che richiede un po’ di organizzazione e di buona volontà.
Se hai qualche dubbio o necessiti di supporto per espletare tutte le pratiche necessarie per il cambio residenza, non esitare a rivolgerti alla nostra agenzia Pegaso Immobiliare: grazie agli anni di esperienza maturati saremo lieti di guidarti attraverso ogni fase del cambio di residenza e del trasloco, affinché tu possa goderti questo nuovo inizio al meglio, senza troppi pensieri.
Che tu stia cercando la casa dei tuoi sogni nel centro storico di Pisa o nei suoi dintorni, i nostri consulenti saranno felici di ascoltare le tue esigenze e proporti le migliori soluzioni abitative.
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Elisabetta Senesi
Titolare di Pegaso Immobiliare
