Ad ognuno il suo. Uno stile di arredamento per ogni personalità
Classico, moderno, nordico, industriale o vintage? Qual è lo stile che fa per te? Scoprilo in questo articolo!
Mai come negli ultimi anni, il mondo del design e dell’arredamento ha subito numerosi cambiamenti: se prima si prediligevano case di design, belle da vedere ma poco funzionali, oggi viene data assoluta priorità al comfort.
Sono ormai lontani gli anni in cui la casa era poco più di un’abitazione, spesso curata nell’arredamento, ma priva di identità. Adesso a fare la differenza e a trasformare un semplice immobile in una casa è la personalità di chi la abita.
Diventa quindi fondamentale scegliere lo stile di arredamento più appropriato in base alle proprie attitudini.
Ma quale è il più adatto alla propria indole?
Stile classico
Ricco di forme tradizionali e linee semplici, soffitti alti e grandi vetrate, mobili eleganti e tessuti pregiati, lo stile classico è conosciuto per la sua semplicità e per il costante richiamo ad epoche lontane.
I colori sono sobri e i materiali utilizzati (come il legno, il marmo e la porcellana) conquistano i più nostalgici. Lo stile classico, infatti, si addice a persone pacate e riflessive, amanti della tradizione e dell’eleganza, ma anche agli inguaribili romantici e a coloro che si sentono legati ai valori della famiglia e dell’amicizia.
Stile moderno
Ideale per gli amanti della moda e dell’innovazione, nonché fortemente apprezzato da chi segue con piacere le ultime tendenze del momento, lo stile moderno è caratterizzato da linee semplici e pulite che strizzano l’occhio alla praticità e alla funzionalità.
I materiali più utilizzati sono la pelle, il vetro e il metallo, mentre i colori vertono su una palette di neutri: solitamente bianco, nero, grigio e beige.
Adatto alle persone estroverse, seppur pragmatiche ed organizzate, questo tipo di arredamento si concentra in maniera particolare sulla neutralità con lo scopo principale di mettere in risalto i dettagli più accattivanti dei diversi oggetti.
Stile vintage o retrò
Lo stile vintage, detto anche retrò, fonde lo stile contemporaneo con quello classico, mantenendo il giusto equilibrio con il moderno.
Caratterizzato da mobili antichi, realizzati per lo più tra gli anni Trenta e Ottanta, linee curve e motivi di grande effetto, questo stile prevede l’ampio uso di tappeti e tessuti dalle fantasie estrose.
I colori sono generalmente tenui e spesso in combinazione con il bianco e alcuni colori pastello. Ideale per i romantici ed i nostalgici, lo stile vintage è adatto a chiunque si definisca elegante e sofisticato.
Stile nordico
I colori di questo stile sono principalmente chiari e caldi, che si fondono perfettamente con quello che è il grande elemento di questo stile: la luce.
Per quanto riguarda i materiali, a predominare è sicuramente il legno, spesso accompagnato da diversi materiali industriali come i metalli e dalle piante, utilizzati come veri e propri elementi di decorazione.
Lo stile nordico predilige l’ordine e il minimalismo, le linee rette e le curve morbide e per questo è adatto alle persone calorose ma pragmatiche, equilibrate e profondamente riflessive. Ideale per chi ama stare da solo, ma sa anche apprezzare la giusta compagnia.
Stile industriale
Infine, lo stile industriale si ispira alla New York degli anni Cinquanta.
In modo particolare si ispira allo stile che veniva comunemente adottato dagli artisti della Grande Mela che, proprio in quegli anni, occupavano e trasformavano completamente i luoghi abbandonati, come fabbriche o vecchi edifici.
Le caratteristiche principali di questo stile sono gli ampi spazi privi di pareti divisorie, soffitti alti e finestre grandi, ma anche elementi di arredo in ferro, pelle, legno e mattoni.
Apprezzato dalle persone che si definiscono creative e dinamiche, lo stile industriale è particolarmente adatto a chi ama il ritmo della città. I colori utilizzati, che tendono ai toni scuri, richiamano uno stile rustico, ma anche moderno e senza tempo.
