Vendere casa è una questione di emozioni! 3 consigli utili da mettere in pratica
Dalla visita immobiliare alla trattativa, come gestire al meglio le emozioni per portare a termine la vendita? Scoprilo nel nuovo articolo!
Quando si tratta di vendere o comprare casa si sa, le vere protagoniste sono le emozioni: farsele amiche ed imparare a gestirle nel modo corretto è quindi essenziale per riuscire a portare a termine e con successo qualsiasi compravendita.
Ecco allora le 3 migliori tattiche per completare la vendita della propria casa sfruttando le emozioni a proprio vantaggio.
Una visita immobiliare indimenticabile
Per quanto possa sembrare superfluo, in realtà organizzare la prima visita immobiliare nei minimi dettagli può davvero fare la differenza.
Questo perché la prima impressione che un acquirente ha della casa influenza notevolmente la decisione o meno di ultimare l’acquisto; perciò è necessario fare tutto il possibile affinché questo primo incontro sia il più possibile piacevole.
Per farlo, oltre a presentarsi in orario e a mostrarsi disponibili, si può anche pensare di stimolare tutti e cinque i sensi: la vista, tenendo gli ambienti sempre ben ordinati e sapientemente illuminati, l’olfatto spruzzando del buon profumo in tutte le stanze oppure usufruendo di un profumatore per ambienti, il tatto liberando gli spazi da qualsiasi tipo di ingombro, e infine l’udito con della musica di sottofondo rilassante che accompagni la visita dei locali.
In questo modo il potenziale acquirente assocerà delle sensazioni positive alla visita della casa che torneranno sicuramente utili nel momento in cui dovrà effettuare l’acquisto più importante della sua vita.
Evitare tutto ciò che è personale
Come abbiamo già accennato, per una visita immobiliare di successo è importante liberare gli spazi da tutto ciò che è superficiale e che potrebbe limitare i movimenti dei visitatori.
Tra le cose da nascondere (almeno per la durata della visita) troviamo anche tutti quelli che sono gli oggetti personali: riponi foto di famiglia, ricordi, attestati e altri soprammobili che, in qualche modo, vanno a personalizzare la casa.
In questo modo, oltre a conferire subito una sensazione di ordine ai vari ambienti, darai anche la possibilità ai potenziali acquirenti di immaginare già la loro vita all’interno della casa, lasciando completamente libera la fantasia e l’immaginazione.
Infatti, secondo alcuni studi, eliminare tutti ciò che c’è di personale in una casa e “spersonalizzare” gli ambienti sembra avere un maggiore impatto sul potenziale acquirente.
Rispettare i tempi
Trattandosi di un investimento molto importante, è normale che trascorra un po’ di tempo tra la visita immobiliare e una dimostrazione di interesse da parte del futuro proprietario di casa.
In questo lasso di tempo è importante lasciare all’acquirente tutto il tempo necessario per riflettere con calma e prendere una decisione definitiva: evita quindi di chiamare o sollecitare l’altra parte nei giorni successivi alla visita, lascia piuttosto trascorrere un po’ di tempo in modo che prendano in considerazione tutti i fattori coinvolti.
Affidandoti ad un agente immobiliare avrai al tuo fianco un professionista del settore che ti aiuterà ad elaborare una strategia ad hoc per la vendita della tua casa, oltre a gestire la trattativa nelle tempistiche e nelle modalità più corrette.
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Elisabetta Senesi
Titolare dell'Agenzia Pegaso Immobiliare
