AFFITTASI, SOLO REFERENZIATI: cosa vuol dire?
Se stai cercando una casa in affitto probabilmente ti sarai imbattuto in annunci rivolti esclusivamente a persone referenziate.
Cosa significa?
In generale si dice referenziato chi può fornire delle garanzie riguardo alle sue capacità di gestire in modo corretto un contratto di locazione e pagare il canone in modo puntuale.
In altre parole, il proprietario che rivolge il suo annuncio solo a persone referenziate vuole essere sicuro di concedere in locazione il suo immobile a qualcuno affidabile sotto ogni punto di vista.
Fornire garanzie adeguate non è obbligatorio per legge ai fini della stipula del contratto, tuttavia la richiesta di referenze serve al locatore in fase di trattativa per scegliere a chi dare la propria casa in affitto.
Come si possono attestare le proprie qualità personali ed economiche?
Se hai già vissuto in affitto, un tipo di referenza utile a dimostrare che sei una persona rispettosa degli impegni può essere costituita da una dichiarazione redatta dal tuo precedente locatore, completa degli estremi dell'immobile e dei dati della registrazione del vecchio contratto, con cui si attesta la tua correttezza nel corso del precedente contratto.
Tuttavia, di solito la referenza principale che un proprietario chiede al suo aspirante inquilino è quella dimostrata dalla busta paga, dalla Certificazione Unica o dal contratto di lavoro (oppure dalla dichiarazione dei redditi per professionisti, lavoratori autonomi e imprenditori).
Infatti questi documenti permettono di avere un quadro completo della situazione economica dell'aspirante inquilino e della sua capacità di versare regolarmente l'affitto.
Per presentare le proprie referenze mantenendo riservati i dati relativi al reddito, sarà sufficiente farsi rilasciare dal datore di lavoro un'attestazione che certifica il tipo di contratto di lavoro, la qualifica professionale e il ruolo ricoperto.
L’aspetto patrimoniale è decisivo agli occhi del padrone di casa, ma anche chi non è in possesso di un contratto di lavoro a tempo indeterminato può comunque sperare nel buon esito dell'affare.
Infatti nulla vieta al locatore di dare la sua casa in affitto a uno studente o a chi ha una situazione lavorativa più instabile, perché in presenza di un garante sarà comunque tutelato.
Il garante (più propriamente detto fideiussore nell'art.1936 del Codice Civile) firma insieme al conduttore il contratto di locazione e si impegna a pagare i canoni e a far fronte personalmente ad altri obblighi (ad esempio, quello di riparazione o di risarcimento del danno), nel caso in cui l'inquilino risultasse inadempiente.
In pratica con la fideiussione, che è la principale garanzia personale riconosciuta dalla legge, il proprietario ha tutto il diritto di rivalersi anche sul garante e chiedere l’intero pagamento dei debiti contratti.
Affidarsi a un'agenzia immobiliare per la locazione significa trovare l'immobile o l'inquilino giusto in tempi brevi, ma anche poter contare sulla riservatezza di un professionista.
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Elisabetta Senesi
Titolare dell'Agenzia Pegaso Immobiliare
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